Pubblicati da Giuliana

Seduta dell’8 novembre 1971

Nel dibattito sul disegno di legge governativo che prevede provvedimenti per il personale docente delle Università, Giorgio Almirante presenta una relazione di minoranza. La proposta prevede l’assunzione da parte delle Università di quel personale che, comunque assunto, presta servizio in qualità di assistente, borsista o ricercatore. Attraverso la critica diretta alla proposta, il discorso si […]

Seduta del 23 maggio 1973

La persecuzione giudiziaria contro Almirante e il Msi è ben nota. A livello d’intenzione, almeno. Infatti, oltre alle richieste di autorizzazioni a procedere, oltre alle orchestrate campagne di stampa, non si è mai andati. Addirittura si è arrivati a proporre l’incriminazione per ricostituzione del PNF del solo Almirante, «assolvendo» l’intera classe dirigente missino all’indomani della […]

Seduta del 14 luglio 1960

La violenza di piazza contro l’autorità dello Stato. 1960 vince il terrore scatenato dai socialcomunisti nelle strade di Genova (e in altre città) che colgono a pretesto la celebrazione del congresso del Msi in quella città. Nel mirino è il governo Tambroni, che ha l’appoggio esterno missino. Il 14 luglio si tiene alla Camera un’infuocata […]

Seduta del 6 giugno 1952

// regime ha compreso che il Msi può rappresentare un «pericolo» per i consensi che la Fiamma tricolore va via via aggregando: la ricetta si chiama antifascismo, il medico che prepara la terapia Scelba, ministro dell’Interno. Almirante illustra in un lungo discorso la reiezione di minoranza: l’approdo del provvedimento in Aula fa seguito ad autentiche battaglie […]

Seduta del 23 Febbraio 1982

// partito dello Stato, per combattere il terrorismo dilagante, cerca il consenso del popolo italiano. Almirante lancia una petizione per chiedere l’applicazione della pena di morte nei confronti del terrorismo. La proposta raccoglie oltre un milione di firme, la prima è quella di Anna Mattei, madre dei martiri di Primavalle. Tra i firmatari della petizione c’è […]

Seduta del 22 gennaio 1979

È antifascismo anche un colpo di pistola alla nuca sparato da un agente di polizia contro un giovane di destra. La vittima è Alberto Giaquinto, diciassette anni; l’assassino è un sistema politico tutto intero che protegge, fino al processo, l’autore del delitto. È una emblematica vicenda di regime: dalla morte di Alberto (al termine di […]

Seduta del 19 Maggio 1978

Le Brigate rosse hanno fatto ritrovare il corpo senza vita di Aldo Moro. Si è chiuso così un drammatico periodo nella storia della Repubblica italiana, fra i partiti la tensione è salita alle stelle, ci si rinfacciano vicendevolmente dubbi e certezze, apprensioni e sicurezze, silenzi e iniziative. Il dibattito alla Camera vede il Msi-Dn schierato […]

Seduta del 16 marzo 1978

La «solidarietà nazionale» l’abbraccio nella stessa maggioranza tra Dc e Pci nasce contemporaneamente al sequestro di Aldo Moro, presidente della Democrazia cristiana. Nell’azione terroristica, le Brigate rosse uccidono cinque agenti della scorta dell’esponente politico. Il Msi-Dn con alla testa il segretario del partito chiede che lo Stato non rimanga fermo a guardare la tracotante offensiva del terrore; Ugo La […]

Seduta del 10 gennaio 1978

La strage di via Acca Larenzia, al Tuscolano, quartiere di Roma, ha molte analogie con il delitto Zicchieri. L’, ultrasinistra vuole «punire» l’impegno militante della gioventù missino nelle zone a più forte radicamento popolare e dove si nota un grande consenso alle battaglie nazionali. In questo clima matura l’assassinio di Franco Bigonzetti e Stefano Ciavatta, […]

Seduta del 30 ottobre 1975

Ancora sangue a Roma, ancora sangue contro il Msi-Dn. Nel quartiere Prenestino, un altro quartiere popolare, opera un’attiva e forte sezione del partito, frequentata da ragazzi coraggiosi e per nulla disposti a seguire i falsi miti della sinistra. La sinistra «rivoluzionaria» odia quei giovani che non sono mai scappati e decide l’imboscata. Il piano è […]